Salute e sicurezza sul lavoro
20) Vibrazioni
AKUSTIKAP supporta il datore di lavoro nella valutazione dell’esposizione dei lavoratori a rischi derivanti da vibrazioni meccaniche, con il coinvolgimento del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP, RLS, Medico Competente, addetti), in conformità alle norme tecniche applicabili (D.Lgs. 81/2008, CEN/TR 15350, EN ISO 5349, EN ISO 8041-1, ISO 2631), in particolare mediante:
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valutazione preliminare dei livelli di esposizione sulla base di informazioni reperibili presso banche dati o fornite dal costruttore delle attrezzature,
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individuazione preliminare dei gruppi omogenei di lavoratori da sottoporre ad indagine strumentale, in quanto potenzialmente esposti a livelli di rumore eccedenti i valori inferiori di azione,
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verifica strumentale dei livelli di esposizione alle vibrazioni meccaniche,
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determinazione analitica del valore degli indicatori dell’esposizione,
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confronto con le soglie di esposizione stabilite dalla normativa vigente,
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segnalazione di eventuali nuove misure di prevenzione e protezione necessarie o opportune,
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redazione del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) da vibrazioni meccaniche,
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attività di informazione / formazione dei lavoratori in relazione al rischio rumore.
Approfondimento:
Il capo III del titolo VIII del D.Lgs. 81/2008 “prescrive le misure per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori che sono esposti o possono essere esposti a rischi derivanti da vibrazioni meccaniche”.
A tale scopo, definisce specifici indicatori dell’esposizione e soglie dei relativi valori, al cui superamento corrisponde l’attivazione di differenti misure di prevenzione e protezione (uso dei dispositivi di protezione individuali, informazione e formazione dei lavoratori, sorveglianza sanitaria, etc.).
Attribuisce al datore di lavoro la responsabilità di valutare e, quando necessario, misurare i livelli di vibrazioni meccaniche cui i lavoratori sono esposti.
“Il livello di esposizione alle vibrazioni meccaniche può essere valutato mediante l’osservazione delle condizioni di lavoro specifiche e il riferimento ad appropriate informazioni sulla probabile entità delle vibrazioni per le attrezzature o i tipi di attrezzature nelle particolari condizioni di uso reperibili presso banche dati dell’ISPESL o delle regioni o, in loro assenza, dalle informazioni fornite in materia dal costruttore delle attrezzature. Questa operazione va distinta dalla misurazione, che richiede l’impiego di attrezzature specifiche e di una metodologia appropriata e che resta comunque il metodo di riferimento”.
La mancata osservanza dell’obbligo di valutazione specifica costituisce un illecito penale, sanzionato con la pena alternativa dell’arresto o dell’ammenda.